Infrangere Le Maledizioni Generazionali: Rivendicare La Tua Libertà. Gabriel Agbo
Читать онлайн книгу.che lo aveva colpito. David sopravvisse, e la maledizione sulla sua famiglia venne cancellata. Quando fornì la propria testimonianza presso una radio locale aveva cinquant’anni ed era sposato con figli.
Un Pastore tentò di fondare un servizio ecclesiastico, ma scoprì che la Chiesa non stava vivendo un bel momento. Quando ritentò fallì nuovamente. Provò altre sette volte, invano. Si rivolse quindi a Dio, pregando e digiunando. Gli chiese di mostrargli quale fosse l’ostacolo che gli impediva di realizzarsi. Scoprì che su di sé vigeva una forte maledizione generazionale. Si immerse quindi in un ulteriore periodo di preghiera e digiuno, e la maledizione venne rotta. Quando fondò la propria Chiesa fu un successo immediato. In meno di quattro anni attrasse migliaia di fedeli, e diventò una casa di segni e meraviglie.
Oggi il suo servizio continua a prosperare, ricevendo una forte risposta in Europa ed in Africa. Conosco molto bene questo Pastore. È uno dei più grandi uomini di Dio che abbia mai incontrato. È molto umile, sincero e potente. Grazie a Dio si è reso conto che in sé c’era qualcosa che non andava, e quando gli venne mostrato l’impedimento, vi pose prontamente rimedio.
Nel gennaio del 2008 fummo invitati ad unirci ad una Chiesa, per l’inaugurazione di una nuova sede in un villaggio. Nell’accedere alla nuova Chiesa, notai che si trattava di un edificio residenziale, i cui dintorni non erano manutentati. Persino i frutti venivano lasciati a maturare e marcire. L’unica area dell’edificio tenuta pulita e riparata era quella adibita alla Chiesa.
Udii poi gli anziani della Chiesa intenti a discutere come la stessa fosse entrata in possesso dell’immobile. Gli abitanti del villaggio avevano donato l’intera proprietà alla Chiesa. Tutti i membri di quella famiglia erano morti – genitori, figli, giovani e vecchi. Che cos’era successo?
Un ospite innocente venne assassinato in quel luogo, e la famiglia negò di voler sapere che cosa gli fosse successo. Ciò fece scagliare una maledizione sulla famiglia. Sia i membri giovani ed anziani della famiglia cominciarono a morire, uno dopo l’altro. Ci venne riferito infatti che i discendenti della famiglia che non risiedevano lì, morirono quando vi fecero visita.
Quella sera, durante l’inaugurazione, venimmo informati del fatto che un membro alla lontana della famiglia, il quale aveva interferito con le proprietà dei parenti deceduti, si ammalò gravemente. Si trovava in punto di morte, e gli abitanti del villaggio ci chiesero di pregare per lui. Terribile! Riuscite e crederci? Un’intera famiglia – i membri giovani, anziani, i discendenti e persino quelli alla lontana erano stati eliminati causa l’omicidio di una sola persona innocente. Dobbiamo quindi fare molta attenzione a ciò che facciamo in questa vita.
CHI È ALLO SPECCHIO?
Capitolo Quattro
Chi è allo specchio?
Un uomo ebbe una relazione illecita con una donna, la quale rimase incinta. Quando la donna gli riferì l’accaduto, l’uomo negò di esserne il responsabile. Nonostante le suppliche della famiglia di lei, l’uomo non se ne assunse mai la responsabilità. La donna e la sua famiglia scagliarono quindi una maledizione su di lui e sulla sua famiglia.
Per quattro generazioni consecutive nessuna donna facente parte della famiglia maledetta rimase sposata. Diventavano tutte madri single. In un’altra famiglia c’era invece un bisnonno che praticava l’occultismo. Apparteneva ad alcune potenti società segrete, ed era molto abile nelle attività occulte. Si sospettava fosse anche stato coinvolto in sacrifici umani al fine di arricchirsi.
Tutte le generazioni successive diedero solamente vita a stolti. I bambini della sua famiglia non svolsero progressi, né i suoi figli, né i suoi nipoti, né i suoi bisnipoti. Le generazioni si succedevano in tal modo. Si sforzarono per avere successo nella vita, invano.
Si tratta di una caratteristica comune in alcune famiglie, le cui generazioni conseguenti subiscono calamità perpetue. In alcune famiglie si tramandano le medesime malattie attraverso le generazioni. Esiste una cittadina in cui nessuno prospera. Quando qualcuno fa dei progressi nella vita, accade qualcosa che li annulla. In quella cittadina è impossibile trovare attività floride. Non esistono belle case. Da quella cittadina non esce niente di eccezionale. In seguito ad indagini, venne alla luce che i fondatori della cittadina erano seriamente coinvolti nell’adorazione di idoli.
Gli antenati, al fine di eliminare i loro nemici, costituirono idoli ed amuleti molto potenti. Gli antenati che all’epoca avevano praticato l’idolatria sono morti da tempo, ma le maledizioni causate dalle loro azioni persistono, tormentando i loro discendenti ed estendendosi a numerose generazioni nell’intera cittadina. Esistono molte altre cittadine, villaggi e gruppi che vivono la medesima esperienza.
COSA POMPA IL POZZO?
Capitolo Cinque
Cosa pompa il pozzo?
Forse pensate che le persone generalmente imparino dagli errori altrui, ma sfortunatamente c’è qualcuno che ne sta commettendo alcuni che eserciteranno un’influenza negativa sulle loro generazioni a venire. Forniremo altri esempi più avanti. Abbiamo provato a mettere in evidenza alcuni casi le cui conseguenze hanno provato che i peccati delle persone si estendono anche alle rispettive generazioni future. Sono ciò che definiamo le maledizioni generazionali.
Secondo il dizionario una maledizione è “Atto del maledire, anatema lanciato su qualcuno o qualcosa”. Viene anche descritta come “Persona o cosa che è causa di sciagura”; rappresenta quindi semplicemente una richiesta costante di essere puniti.
Quando le conseguenze di un’azione non influiscono solamente su chi ha commesso il torto, ma anche sui loro figli, e sui figli dei loro figli, si può definire una questione generazione. Dio disse,
“...punisco la colpa di chi mi offende anche sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione; al contrario tratto con benevolenza per migliaia di generazioni chi mi ama e ubbidisce ai miei ordini”. Esodo 20:5-6
Così come i figli ereditano la buona volontà dei genitori, allo stesso modo devono affrontare le conseguenze delle azioni empie di questi ultimi. Le maledizioni generazionali sono un problema reale, ma non se ne parla a sufficienza nelle nostre Chiese (circoli cristiani). Ne periscono anche i Cristiani, così come gli atei. È sempre necessario effettuare uno sforzo conscio al fine di infrangere tali maledizioni, una volta scoperte. Altrimenti la vittima continuerà a soffrirne per tutta la vita.
L’HO FATTO IO?
Capitolo Sei
L’ho fatto io?
Come evinto dai casi che abbiamo esposto all’inizio, e come già sapete, non è possibile che sussista una maledizione generazione (o qualsiasi tipo di maledizione) senza una causa. Le maledizioni generazionali rappresentano sempre una conseguenza di azioni irreligiose compiute dai genitori. Non è ammissibili che esse abbiano inizio senza una motivazione. La Bibbia esprime il concetto nei Proverbi (26:2).
“Come passero che svolazza e rondine che volteggia, la maledizione ingiusta non raggiunge
lo scopo”.
Possiamo consultare le Scritture per apprendere quali azioni porteranno sempre alle maledizioni generazionali. Alcune di esse sono l’immoralità sessuale, l’idolatria, l’omicidio, la stregoneria, il considerare il male per il bene, disobbedire ai comandamenti di Dio, il furto, eccetera. Vedremo anche come tali gesti possono essere annullati. Un vecchio detto dice ciò che reputo essere vero: ‘si raccoglie quel che si semina’. Vi ricordate questo detto? La parola di Dio recita che pagheremo per le nostre azioni peccaminose!
Reputiamo che ogni azione genererà sicuramente una reazione. E tale sarà positiva o negativa, in base all’azione. Ciò è vero in relazione al nostro prossimo argomento. In questo capitolo desideriamo trattare delle cause, il che è molto importante in funzione di questo studio.
Inizieremo con l’idolatria. Come abbiamo già visto, questo peccato è a tuttotondo, e lo dico perché non esiste aspetto della vita che non è in grado di influenzare. Dalla salute alla distruzione improvvisa, alle insicurezze e gli investimenti infruttuosi. Dalla siccità, la fame, la desolazione e l’esilio. Incorrere nell’ira divina è