Una bellissima raccolta di poesie per bambini e ragazzi. Ecco un esempio: Un bel giorno una sardina a nuotare se ne stava. Signor polpo se ne accorse, lesto le si avvicinava. “Dove vai, mia sardinella?” Tosto lui le domandò. Lei, che era molto furba, senza un fiato lo lasciò. Ma il polpo si era accorto che lei s’era dileguata, e girando per lo scoglio, ecco che lui l’ha acciuffata. “Oh, buongiorno! io ti ho detto.” Signor polpo prese a dire. La sardina per timore facea finta a non sentire. Poi di colpo fece un balzo: no, parlare non voleva! Si rimise giù, a nuotare: già quel polpo conosceva. Sa che è molto impertinente e gli piace disturbare. Come incontra un po’ di gente non c’è gusto più a nuotare. Signor polpo è rassegnato: sulla roccia si sdraiò, e stringendo le otto zampe ecco che si addormentò. Lui lo sa che è un po’ scocciante, che sta tutti a disturbare. Le parole sono tante, impedisce di nuotare. Sol per questo la sardina lì da solo lo ha lasciato: nuota sempre la mattina! Guarda il polpo che è imbronciato. A lui piace perder tempo, e poi parla a non finire. Le dispiace che è scontento ma… Rimanga lì a dormire! AMORE