Salire In Alto. Guido Pagliarino
Читать онлайн книгу.o SENRIÃ (HAIKU IRONICO O SCHERZOSO)
DUE BREVI PARERI SUGLI HAIKU PRECEDENTI
PADRE CHARLES JEGGE MONACO TRAPPISTA EREMITA A âIL PRIETTO MONASTICO DI INDIRITTO (TORINO)â â 31 ott. 1995
A L CUNE_ TRA LE LETTER E DI PADRE CHARLES INDIRIZZATE ALLâAUTORE
(Versi inediti o sparsi, 1960 â 2017)
GIOVANISSIMA ESTATE
CâERA UNA VOLTA
BUSSOLA SMARRITA
UN BEL MATTINO
LA MEMORIA DI DIO
STRALCI DAL POEMETTO TRALASCIATO âCANTI DEL COSMOâ (1984-5):
MINIMA INTRODUZIONE DELLâAUTORE
TRE PAROLE MALIGNE
ISOLA SU UN PIANETA LONTANO
LO SGUARDO E IL PESCATORE DI CORALLO .
LâORA NEL VANGELO SECONDO GIOVANNI
NOTICINA INTRODUTTIVA DELLâAUTORE
Canto I
Canto II
Silloge di Poesie e di Racconti in versi 1960 - 2017
IMAGO
Nera pantera lucida, dall'uno all'altro mobile,
salta e si ferma con le fauci spalancate, immobile
fissando dal suo rosso il bimbo attonito che appena
volta gli occhi alla cosa palpitante nella casa,
ne la penombra, e sa che quella è il diavolo.
Nessuno attorno, il bimbo non ha voce.
LUCE!
Si desta il bimbo accanto al petto del suo babbo
ed ascolta la favola,
la bellissima favola
di Peter che volava e non voleva
crescere mai;
e la spalla del padre si fa un'isola
e il piccino s'invola
a pugnare su in alto con Uncino e ancora in alto.
Quasi trent'anni son passati e l'uno
prova a essere l'altro.
QUANDO ANCHE NOI
Quando anche noi saremo nel momento
dâaver dietro l'omega e innanzi l'Alfa
vorremo avere nel bagaglio d'aria
quanto ti porti adesso che, contento,
sali mirando il quieto occaso spento.
Più aperta ancòra viene la speranza
nella scoperta che finisce mai,
ora che il primo doloroso e lento
mondo hai lasciato, e non poteva dare
che un seme. Stretti in questo camposanto,
noi, dell'ALBERo TuO, teniamo il pianto
e innalziamo le fronde, per amare
tua eternità : ella il dolore serra
e, palpitando, piano lo sotterra.
LI SAI QUEI SOGNI?
Li sai quei sogni dove sei per casa,
la casa vecchia, e dentro una persona
cara ti vedi che sapevi spenta?
Mi sono desto, pensi, e sei contento
vuoi sentirle la voce, t'improvvisi
a dir piccole cose
e lei, che ti sa tacito, non dice
quasi che nulla, come se sorpresa.