Il Libro di Urantia. Urantia Foundation
Читать онлайн книгу.anche se non siamo in grado di fornire una prova certa, che lo Spirito Maestro di Orvonton eserciti un’influenza decisiva nelle seguenti sfere di attività:
16:4.9 (190.3) 1. I procedimenti di avvio della vita attuati dai Portatori di Vita di un universo locale.
16:4.10 (190.4) 2. Le attivazioni della vita da parte degli spiriti aiutanti della mente donati ai mondi dallo Spirito Creativo di un universo locale.
16:4.11 (190.5) 3. Le fluttuazioni nelle manifestazioni d’energia mostrate dalle unità di materia organizzata che reagiscono alla gravità lineare.
16:4.12 (190.6) 4. Il comportamento dell’energia emergente quando è totalmente liberata dalla presa dell’Assoluto Non Qualificato, divenendo così sensibile all’influenza diretta della gravità lineare ed alle manipolazioni dei Direttori di Potere d’Universo e dei loro associati.
16:4.13 (190.7) 5. La dotazione dello spirito di ministero dello Spirito Creativo di un universo locale, conosciuto su Urantia come lo Spirito Santo.
16:4.14 (190.8) 6. La dotazione successiva dello spirito dei Figli di conferimento, chiamato su Urantia il Consolatore o lo Spirito della Verità.
16:4.15 (190.9) 7. Il meccanismo della riflettività degli universi locali e del superuniverso. Molti aspetti connessi con questo fenomeno straordinario non possono essere ragionevolmente spiegati o razionalmente capiti senza postulare l’attività degli Spiriti Maestri in associazione con l’Attore Congiunto e con l’Essere Supremo.
16:4.16 (190.10) Nonostante la nostra incapacità di comprendere adeguatamente le molteplici attività dei Sette Spiriti Maestri, siamo convinti che nella vasta gamma delle attività universali vi sono due domini con i quali essi non hanno assolutamente nulla a che fare: il conferimento ed il ministero degli Aggiustatori di Pensiero e le funzioni inscrutabili dell’Assoluto Non Qualificato.
5. Relazione con le creature
16:5.1 (190.11) Ogni segmento del grande universo, ogni singolo universo e mondo, gode i benefici del consiglio e della saggezza congiunti di tutti i Sette Spiriti Maestri, ma riceve l’impronta personale di uno solo di loro. E la natura personale di ogni Spirito Maestro pervade totalmente e condiziona in modo unico il suo super-universo.
16:5.2 (190.12) A causa di questa influenza personale dei Sette Spiriti Maestri ogni creatura di ogni ordine di esseri intelligenti, fuori del Paradiso e di Havona, porta necessariamente il caratteristico marchio d’individualità indicativo della natura ancestrale di uno di questi Sette Spiriti del Paradiso. Per quanto concerne i sette superuniversi, ogni creatura nativa, uomo o angelo, porterà per sempre questo distintivo d’identificazione natale.
16:5.3 (191.1) I Sette Spiriti Maestri non invadono in modo diretto la mente materiale delle singole creature dei mondi evoluzionari dello spazio. I mortali di Urantia non sperimentano la presenza personale dell’influenza mentale-spirituale dello Spirito Maestro di Orvonton. Se questo Spirito Maestro giunge ad un qualche tipo di contatto con la singola mente mortale nel corso delle ere evoluzionarie primitive di un mondo abitato, ciò deve avvenire tramite il ministero dello Spirito Creativo dell’universo locale, la consorte ed associata del Figlio Creatore di Dio che presiede ai destini di ogni creazione locale. Ma questo stesso Spirito Madre Creativo è, per natura e carattere, del tutto simile allo Spirito Maestro di Orvonton.
16:5.4 (191.2) Il marchio fisico di uno Spirito Maestro è parte dell’origine materiale dell’uomo. L’intera carriera morontiale è vissuta sotto l’influenza continua di questo stesso Spirito Maestro. Non è affatto strano che la carriera spirituale successiva di un tale mortale ascendente non cancelli mai del tutto il marchio caratteristico di questo medesimo Spirito supervisore. L’impronta di uno Spirito Maestro è fondamentale per l’esistenza stessa di ciascuno stadio d’ascensione dei mortali precedente a quello di Havona.
16:5.5 (191.3) Le tendenze distintive della personalità palesate nell’esperienza di vita dei mortali evoluzionari, che sono caratteristiche in ogni superuniverso e che esprimono direttamente la natura dello Spirito Maestro dominante, non vengono mai del tutto cancellate, nemmeno dopo che tali ascendenti hanno subito la lunga preparazione e la disciplina unificatrice incontrate sul miliardo di sfere d’istruzione di Havona. Anche la successiva intensa preparazione del Paradiso non è sufficiente ad estirpare i contrassegni d’origine del superuniverso. Per tutta l’eternità un mortale ascendente mostrerà i tratti indicativi dello Spirito che presiede al suo superuniverso natale. Anche nel Corpo della Finalità, quando si desidera arrivare ad una relazione di Trinità completa con la creazione evoluzionaria, o rappresentare questa relazione, si riunisce sempre un gruppo di sette finalitari, uno proveniente da ciascun superuniverso.
6. La mente cosmica
16:6.1 (191.4) Gli Spiriti Maestri sono la sorgente settupla della mente cosmica, il potenziale intellettuale del grande universo. Questa mente cosmica è una manifestazione subassoluta della mente della Terza Sorgente e Centro e, per certi aspetti, è funzionalmente collegata con la mente dell’Essere Supremo in evoluzione.
16:6.2 (191.5) Su un mondo come Urantia non s’incontra l’influenza diretta dei Sette Spiriti Maestri negli affari delle razze umane. Voi vivete sotto l’influenza diretta dello Spirito Creativo di Nebadon. Tuttavia, questi stessi Spiriti Maestri dominano le reazioni fondamentali della mente di tutte le creature, perché sono la fonte reale dei potenziali intellettuali e spirituali che sono stati specializzati negli universi locali per funzionare nella vita degli individui che abitano i mondi evoluzionari del tempo e dello spazio.
16:6.3 (191.6) Il fatto della mente cosmica spiega l’affinità di vari tipi di menti umane e superumane. Non solo gli spiriti affini sono attratti gli uni verso gli altri, ma le menti affini sono pure molto fraterne ed inclini a cooperare l’una con l’altra. Si osservano talvolta delle menti umane che seguono vie di sorprendente similarità e d’inspiegabile accordo.
16:6.4 (191.7) Esiste in tutte le associazioni di personalità della mente cosmica una qualità che si potrebbe denominare la “reazione alla realtà”. È questa dotazione cosmica universale delle creature dotate di volontà che impedisce loro di divenire vittime impotenti di affermazioni aprioristiche emesse dalla scienza, dalla filosofia e dalla religione. Tale sensibilità alla realtà della mente cosmica risponde a certe fasi della realtà esattamente come l’energia-materia risponde alla gravità. Sarebbe ancor più corretto dire che queste realtà supermateriali reagiscono così alla mente del cosmo.
16:6.5 (192.1) La mente cosmica risponde infallibilmente (riconosce la risposta) su tre livelli di realtà universale. Queste risposte sono evidenti per se stesse alle menti che ragionano con chiarezza e con profondità di pensiero. Questi livelli di realtà sono:
16:6.6 (192.2) 1. La causalità — il dominio della realtà dei sensi fisici, i regni scientifici dell’uniformità logica, la differenziazione tra ciò che è fattuale e ciò che non lo è, le conclusioni riflessive basate sulla risposta cosmica. Questa è la forma matematica della discriminazione cosmica.
16:6.7 (192.3) 2. Il dovere — il dominio della realtà della morale nel regno della filosofia, l’arena della ragione, il riconoscimento del bene e del male relativo. Questa è la forma giudiziale della discriminazione cosmica.
16:6.8 (192.4) 3. L’adorazione — il dominio spirituale della realtà dell’esperienza religiosa, la comprensione personale della fraternità divina, il riconoscimento dei valori spirituali, l’assicurazione della sopravvivenza eterna, l’ascesa dalla condizione di servi di Dio alla gioia e alla libertà dei figli di Dio. Questo è il più alto discernimento della mente cosmica, la forma reverenziale e adoratrice della discriminazione cosmica.
16:6.9 (192.5) Questi discernimenti scientifici, morali e spirituali, queste risposte cosmiche, sono innati nella mente cosmica che dota tutte le creature volitive. L’esperienza della vita non manca mai di sviluppare queste tre intuizioni cosmiche; esse sono essenziali per l’autocoscienza del pensiero riflessivo. Ma è triste constatare che così poche persone su Urantia provano piacere a coltivare