Il Libro di Urantia. Urantia Foundation
Читать онлайн книгу.Semplicemente voi non riuscite ad afferrarla; non riuscite a comprenderla. Io stesso non la visualizzo completamente, ed anche se ci riuscissi, mi sarebbe impossibile trasmettere il mio concetto alla mente umana. Ciò nonostante ho fatto del mio meglio per descrivere qualcosa del nostro punto di vista, per rivelarvi un po’ della nostra comprensione delle cose eterne. Mi sto sforzando di aiutarvi a cristallizzare i vostri pensieri su questi valori che sono di natura infinita e d’importanza eterna.
32:5.7 (365.3) Nella mente di Dio c’è un piano che include ogni creatura di tutti i suoi immensi domini, e questo piano è un proposito eterno di opportunità sconfinate, di progresso illimitato e di vita senza fine. E i tesori infiniti di questa incomparabile carriera saranno vostri con l’impegno!
32:5.8 (365.4) La meta dell’eternità vi è davanti! L’avventura del raggiungimento della divinità sta davanti a voi! La corsa per la perfezione è iniziata! Chiunque lo voglia può parteciparvi, ed una vittoria certa coronerà gli sforzi di ogni essere umano che parteciperà alla corsa della fede e della fiducia, affidando ogni passo del cammino alle direttive dell’Aggiustatore interiore e alla guida di quello spirito buono del Figlio d’Universo che è stato sparso così generosamente su tutto il genere umano.
32:5.9 (365.5) [Presentato da un Possente Messaggero temporaneamente assegnato al Consiglio Supremo di Nebadon ed incaricato di questa missione da Gabriele di Salvington.]
Il Libro di Urantia
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Fascicolo 33
L’amministrazione dell’universo locale
33:0.1 (366.1) MENTRE il Padre Universale governa con certezza la sua immensa creazione, opera nell’amministrazione di un universo locale tramite la persona del Figlio Creatore. Il Padre non agisce personalmente in altro modo negli affari amministrativi di un universo locale. Questi compiti sono affidati al Figlio Creatore, allo Spirito Madre dell’universo locale ed ai loro molteplici figli. I piani, la politica e gli atti amministrativi dell’universo locale sono formulati ed eseguiti da questo Figlio, il quale, insieme con il suo Spirito associato, delega il potere esecutivo a Gabriele e l’autorità giurisdizionale ai Padri delle Costellazioni, ai Sovrani dei Sistemi ed ai Principi Planetari.
1. Micael di Nebadon
33:1.1 (366.2) Il nostro Figlio Creatore è la personificazione del 611.121° concetto originale d’identità infinita e di origine simultanea nel Padre Universale e nel Figlio Eterno. Il Micael di Nebadon è il “Figlio unigenito” che personifica questo 611.121° concetto universale di divinità e d’infinità. Il suo quartier generale è nella triplice residenza di luce su Salvington. E tale dimora è così stabilita perché Micael ha sperimentato la vita di tutte e tre le fasi dell’esistenza intelligente delle creature: spirituale, morontiale e materiale. A motivo del nome associato al suo settimo ed ultimo conferimento su Urantia, egli è talvolta chiamato Cristo Micael.
33:1.2 (366.3) Il nostro Figlio Creatore non è il Figlio Eterno, l’associato esistenziale paradisiaco del Padre Universale e dello Spirito Infinito. Micael di Nebadon non è un membro della Trinità del Paradiso. Tuttavia il nostro Figlio Maestro possiede nel suo regno tutti gli attributi e i divini poteri che il Figlio Eterno stesso manifesterebbe se fosse effettivamente presente su Salvington ed operasse in Nebadon. Micael possiede anche un potere ed un’autorità addizionali, perché non solo personifica il Figlio Eterno, ma rappresenta anche pienamente ed incorpora effettivamente la presenza della personalità del Padre Universale per questo universo locale ed in esso. Egli rappresenta anche il Padre-Figlio. Queste relazioni fanno di un Figlio Creatore il più potente, versatile ed influente di tutti gli esseri divini capaci di amministrare direttamente gli universi evoluzionari e di entrare in contatto di personalità con gli immaturi esseri creati.
33:1.3 (366.4) Il nostro Figlio Creatore esercita dalla capitale dell’universo locale lo stesso potere d’attrazione spirituale, la stessa gravità di spirito, che eserciterebbe il Figlio Eterno del Paradiso se fosse personalmente presente su Salvington, e ancora di più. Questo Figlio d’Universo è anche la personificazione del Padre Universale per l’universo di Nebadon. I Figli Creatori sono centri di personalità per le forze spirituali del Padre-Figlio Paradisiaco. I Figli Creatori sono le focalizzazioni finali di potere-personalità dei potenti attributi nel tempo-spazio di Dio il Settuplo.
33:1.4 (367.1) Il Figlio Creatore è la personalizzazione vicegerente del Padre Universale, il coordinato in divinità del Figlio Eterno e l’associato creativo dello Spirito Infinito. Per il nostro universo e per tutti i suoi mondi abitati il Figlio Sovrano è, a tutti gli effetti pratici, Dio. Egli personifica tutto ciò che i mortali in evoluzione possono comprendere per discernimento sulle Deità del Paradiso. Questo Figlio ed il suo Spirito associato sono i vostri genitori creatori. Per voi Micael, il Figlio Creatore, è la personalità suprema; per voi il Figlio Eterno è supersupremo — una personalità di Deità infinita.
33:1.5 (367.2) Nella persona del Figlio Creatore noi abbiamo un governante ed un genitore divino che è tanto potente, efficiente e caritatevole quanto lo sarebbero il Padre Universale ed il Figlio Eterno se entrambi fossero presenti su Salvington e fossero impegnati nell’amministrazione degli affari dell’universo di Nebadon.
2. Il sovrano di Nebadon
33:2.1 (367.3) L’osservazione dei Figli Creatori rivela che alcuni assomigliano di più al Padre, certuni al Figlio, mentre altri sono una mescolanza di entrambi i loro genitori infiniti. Il nostro Figlio Creatore manifesta in modo molto netto tratti ed attributi che assomigliano di più a quelli del Figlio Eterno.
33:2.2 (367.4) Micael ha scelto di organizzare questo universo locale ed ora vi regna supremo. Il suo potere personale è limitato dai circuiti di gravità preesistenti incentrati nel Paradiso e dalla riserva su tutti i giudizi esecutivi finali concernenti l’estinzione della personalità da parte degli Antichi dei Giorni del governo superuniversale. La personalità è il dono esclusivo del Padre, ma i Figli Creatori, con l’approvazione del Figlio Eterno, danno origine a nuovi modelli di creature, e con la collaborazione fattiva dei loro Spiriti associati possono tentare nuove trasformazioni dell’energia-materia.
33:2.3 (367.5) Micael è la personificazione del Padre-Figlio del Paradiso per l’universo locale di Nebadon, ed in esso. Perciò, quando lo Spirito Madre Creativo, la rappresentazione dello Spirito Infinito nell’universo locale, subordinò se stessa a Cristo Micael al ritorno dal suo conferimento finale su Urantia, il Figlio Maestro acquisì in tal modo la giurisdizione su “ogni potere in cielo e sulla terra”.
33:2.4 (367.6) Questa subordinazione delle Divine Ministre ai Figli Creatori degli universi locali fa di questi Figli Maestri i depositari personali della divinità finitamente manifestabile del Padre, del Figlio e dello Spirito, mentre le esperienze di conferimento dei Micael come creature li qualificano per rappresentare la divinità esperienziale dell’Essere Supremo. Non vi sono altri esseri negli universi che abbiano esaurito così personalmente i potenziali della presente esperienza finita, né altri esseri negli universi che posseggano qualifiche simili per una sovranità solitaria.
33:2.5 (367.7) Benché il quartier generale di Micael sia ufficialmente situato su Salvington, la capitale di Nebadon, egli trascorre molto del suo tempo a visitare le capitali delle costellazioni e dei sistemi ed anche i singoli pianeti. Periodicamente egli si reca in Paradiso e spesso su Uversa, dove tiene consiglio con gli Antichi dei Giorni. Quando è lontano da Salvington, viene sostituito da Gabriele, che funge allora da reggente dell’universo di Nebadon.
3. Il Figlio e lo Spirito d’Universo
33:3.1